IL PONTE VEJA

Nella Lessinia veronese, immerso nel Parco Naturale Regionale, c’è un’opera della natura che esiste e resiste da 40 milioni di anni: è il Ponte di Veja. Il ponte è quanto rimane di un’antica grotta che pioggia e vento hanno eroso.
Lungo 40 metri e largo 20, oggi il ponte sembra una robusta passerella di pietra. Infatti, si presenta come un’unica e massiccia roccia, spessa almeno 20 metri, che unisce i fianchi di due colline. Il colore è a tratti grigio e a tratti nero, con chiazze di muschio qua e là.
Il ponte è talmente solido che consente una doppia esperienza: sia camminarci sotto, sia percorrerlo nella parte alta, così da osservare da lì il paesaggio collinare circostante.
Se poi ci si ricorda degli studi di gioventù, in particolare dell’ “Inferno” di Dante Aligheri, viene da chiedersi se il ponte di Veja sia simile ai ponticelli in pietra che Dante descrive nell’VIII cerchio della prima cantica, quella che descrive appunto l’inferno, e che con fatica il poeta deve percorrere.
In ogni caso, chapeau alla natura che ha realizzato un ponte che resiste da milioni di anni!

 

Luisa Maioli
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