IL POZZO DI GIANO A GENOVA

A pochi passi dal porto di Genova, si estende la piazza di Sarzano con il suo pozzo.
Il pozzo risale al XVI secolo e in passato serviva per collegare due cisterne d’acqua sottostanti, utili in caso di assedio alla città o di altre calamità.
Oggi il pozzo è circondato da sei colonne che sostengono una copertura a forma di cupola, sulla quale si erge un busto di marmo bianco.
Questo busto è quello dell’antica divinità romana chiamata Giano; ed è proprio Giano a dare il nome al pozzo, che si chiama appunto “pozzo di Giano”.
La statua dell’antica divinità romana è particolare perché, come ogni altra raffigurazione di Giano, ha due facce.
Ma perché Giano ha due volti? Perché Giano è considerato il protettore di porte, ingressi, passaggi, oltre che di conclusione e inizio di qualsiasi azione, in sintesi del passato del futuro. Il nome stesso di questa divintà significa in latino “apertura”.
E per alcuni studiosi è dal nome di Giano che deriverebbe quello della città di Genova.
È comunque con lo sguardo rivolto a Giano che auguro a tutti un buon fine 2023 e uno splendido inizio di anno nuovo.

 

Luisa Maioli
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